La Delegazione comunale
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- Pubblicato Domenica, 05 Agosto 2012 17:13
- Scritto da R_Vizzini
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Fino al 1969 il borgo Granieri faceva parte della frazione Mazzarrone. Nello stesso anno, il comune di Caltagirone, in previsione di una sorta di decentramento amministrativo, istituisce la frazione Granieri, dotandola di delegazione comunale. Oltre alla delegazione fu istituito l'Ufficio di Stato Civile, con propri registri di nascite, matrimoni e morti. La sede fu individuata nel fabbricato esistente in via Roma ad angolo con la Piazza Silvestri. Inizialmente fu distaccato un impiegato con servizio giornaliero per il rilascio dei certificati.
Il territorio della frazione comprende oltre alle contrade dell'ex feudo Granieri, anche le contrade dell'ex feudo Favara, di Ramione, Costabaira e Piano Evoli.
Il territorio della frazione comprende oltre alle contrade dell'ex feudo Granieri, anche le contrade dell'ex feudo Favara, di Ramione, Costabaira e Piano Evoli.
Inoltre il Sindaco nominò un delegato scelta tra i cittadini residenti nella frazione, secondo quanto previsto dagli articoli 57 e 58 dell'Ordinamento Regionale degli Enti Locali.
Questi i delegati che si sono succeduti dal 1969:
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Belluardo Giovanni
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Guastella Carmelo
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Scalzo Salvatore
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Rota Giovanna
L'edificio della delegazione ospita inoltre l'ufficio postale, uno sportello dell'ufficio del lavoro, il dispensario farmaceutico.
Al fine di garantire il Decentramento per una maggiore partecipazione dei cittadini della frazione alla vita democratica, si auspica che i competenti organismi comunali e le forze politiche calatine prendano in considerazione la possibilità di istituire il Consiglio di Frazione, così come già previsto da altri comuni siciliani per le loro frazioni e borgate.
Al fine di garantire il Decentramento per una maggiore partecipazione dei cittadini della frazione alla vita democratica, si auspica che i competenti organismi comunali e le forze politiche calatine prendano in considerazione la possibilità di istituire il Consiglio di Frazione, così come già previsto da altri comuni siciliani per le loro frazioni e borgate.